Dalla prima birra, alla produzione di ghiaccio, alla festa per l’inaugurazione della Stazione Ferroviaria, fino al campo di bocce.

Il Crott era sempre un luogo d’incontro eccellente per chi ama la gastronomia, le feste, la birra e il vino, il canto, la musica, il ballo, il teatro. Ma anche per chi frequenta corsi, chi visita mostre e chi è socio di un’associazione!

La storia non riguarda quindi solo le attività della fabbrica d’allora, ma riguarda la storia di un paese intero e della sua evoluzione.

Adesso siamo molto lieti di aprire le porte del nuovo Ristorante “al Crott” gestito da Luca Marchesi di Poschiavo e di Alois Holdener di Svitto.

L’ambiente abbiamo cercato di tenerlo come ai tempi, con un tocco di oggi. Il cuore della cucina è la griglia Josper che unisce l’innovazione con la tradizione. La carne viene cotta in modo delicato grazie al fumo del carbone e alle alte temperature, che danno un sapore unico al cibo.